Il Lombardia 2017, i favoriti

Riccardo Zucchi6 Ottobre 2017, 20:00

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Si preannuncia grande spettacolo al Lombardia 2017. Sono tanti infatti i corridori al via che partono con la possibilità di transitare sul traguardo di Como con le braccia alzate. L’ultimo a farlo è stato Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) che si impose nell’edizione del 2015, l’ultima che si concluse a Como. Il siciliano dopo le buone prove offerte nelle corse italiane delle ultime settimane è visto da molti come il grande favorito per il successo finale e proverà in tutti i modi a rispettare i pronostici. Al suo fianco ci sarà una squadra molto forte in cui spicca sicuramente Giovanni Visconti, che parte come uomo a supporto dal capitano ma la situazione potrebbe magari cambiare con l’evolversi della corsa.

Insieme a Nibali sul podio nel 2015 c’erano Daniel Moreno e Thibaut Pinot. Lo spagnolo domani non sarà al via della corsa, mentre il francese è uno dei corridori da seguire con maggiore attenzione. Il portacolori della FDJ è stato infatti l’unico a seguire Nibali martedì alla Tre Valli Varesine ed ha lavorato scrupolosamente per arrivare alla corsa di domani nel migliore dei modi. Stesso identico discorso si può fare per Rigoberto Uran (Cannondale – Drapac), che arriverà sicuramente con il morale alle stelle dopo il successo alla Milano – Torino. Il colombiano è salito sul podio della classica delle foglie morte l’anno scorso e domani proverà a bissare o migliorare quel risultato. Proprio in casa Cannondale – Drapac non andrà sottovalutata neanche la presenza di Davide Villella, quinto dodici mesi fa, che potrebbe rappresentare più di una semplice alternativa e potrebbe avere magari maggiore libertà rispetto ad Uran.

Il migliore degli italiani però l’anno scorso non è stato Villella, ma Diego Rosa (Sky). Il piemontese lottò per il successo fino al traguardo, dopo aver dimostrato di poter far bene sul percorso del Lombardia anche dodici mesi prima, e solo Chaves gli negò il successo in una volata ristretta. Lo stesso corridore della Sky però subito dopo aver tagliato il traguardo aveva dato appuntamento a quest’anno per riprendersi la sua personale rivincita. L’incognita per lui però è legata al ruolo che avrà in squadra visto che oltre a lui al via ci saranno almeno altri due capitani come Wout Poels e Michal Kwiatkowski, senza dimenticare Mikel Landa, Sergio Henao e Gianni Moscon che in molte squadre sarebbero i capitani. Ben sei quinti i potenziali capitani in casa Sky, ma la formazione britannica non sarà l’unica con più capitani alla partenza. Basta pensare infatti alla QuickStep – Floors che al via avrà due corridori che hanno già vinto la corsa come Philippe Gilbert, che si è imposto in due edizioni, e Daniel Martin oltre a Julian Alaphilippe, da tenere in grande considerazione soprattutto in caso di arrivo di un gruppetto ristretto allo sprint.

Più scelte da giocare nel finale le avranno anche Lotto NL – Jumbo e Lotto Soudal. La prima potrà contare su Primoz Roglic e Steven Kruijswijk, mentre in casa Lotto Soudal saranno ben tre i potenziali leader con Tony Gallopin, Tim Wellens, quarto nel 2014, e Tiesj Benoot. Situazione diversa invece in casa Astana. Nonostante la presenza al via di Jakob Fuglsang il capitano della squadra dovrebbe essere Fabio Aru. Il Campione nazionale italiano è infatti apparso in crescita sia alla Tre Valli Varesine che alla Milano – Torino e domani proverà a chiudere nel migliore dei modi una stagione molto particolare. Il sardo è quindi uno dei corridori da tenere in grande considerazione fino alla fine così come Nicolas Roche (BMC), Adam Yates (ORICA – Scott), che sarà il capitano della squadra australiana dopo l’infortunio di Esteban Chaves, Nairo Quintana (Movistar), Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) ed il duo della UAE Team Emirates con Diego Ulissi e l’ex Campione del Mondo Alberto Rui Costa.

Tanti anche i possibili nomi a sorpresa per un buon piazzamento come Daniel Martinez (Wilier – Selle Italia), molto brillante nelle ultime corse, Lilian Calmejane (Direct Energie), Warren Barguil (Team Sunweb), che sarà l’uomo di punta della Sunweb dopo il forfait di Dumoulin, Steve Cummings (Dimension Data), Sergey Firsanov (Gazprom – Rusvelo), Giulio Ciccone (Bardiani – CSF), il vincitore della Tre Valli Varesine Alexandre Geniez ed il duo della Androni – Sidermec con Rodolfo Torres, tredicesimo l’anno scorso, ed Egan Bernal.